Enea ha presentato i nuovi percorsi di Alternanza Scuola-Lavoro (Asl). I progetti formativi copriranno i diversi settori di attività fra i quali l’efficienza energetica, le tecnologie hi-tech, la produzione di energia da fonti rinnovabili, il risanamento e la ristrutturazione urbanistica, ma anche le nuove forme di imprenditorialità.
Enea ha presentato i nuovi percorsi di Alternanza Scuola-Lavoro (Asl). I progetti formativi copriranno i diversi settori di attività fra i quali l’efficienza energetica, le tecnologie hi-tech, la produzione di energia da fonti rinnovabili, il risanamento e la ristrutturazione urbanistica, ma anche le nuove forme di imprenditorialità. Enea si è dotata internamente di specifiche Linee guida Asl, a seguito della legge sulla “Buona Scuola” che prevede l’obbligo per i ragazzi delle scuole superiori di sperimentare un percorso di orientamento che alterni ore di studio e di formazione in aula a ore di attività pratica all’interno delle strutture pubbliche o private ospitanti.
Nello specifico, i primi corsi in programma sono dedicati a: tecniche di laboratorio per l'analisi di sostanze chimiche e fisiche e valutazione del rischio per la salute umana; misure elettriche ed elettroniche e misure ottiche; tecnologie di valorizzazione energetica: produzione di biometano ad elevata purezza dalla digestione anaerobica di biomasse; infrastrutture ICT nelle reti scientifiche di eccellenza; gestione della sicurezza nei laboratori di ricerca: i rischi chimici e le radiazioni ionizzanti.
Sulla base dell'offerta formativa proposta, le istituzioni scolastiche potranno richiedere il percorso formativo di interesse che, a partire da settembre, sarà consultabile online all’indirizzo www.enea.it. Un’apposita convenzione regolerà i rapporti e le responsabilità dei soggetti coinvolti, secondo standard normativi. Anche gli stessi studenti saranno coinvolti impegnandosi a sottoscrivere in prima persona un patto/progetto formativo relativo alle attività previste nello specifico percorso ASL.
Per maggiori informazioni scrivere a Laura Di Pietro, responsabile "Servizio informazione ed eventi", laura.dipietro@enea.it.